RuZ

L’altro giorno pensavo che questo mesetto è stato piuttosto burrascoso.
Niente di eccezionale in realtà, solo una marea di piccoli eventi, tutti collegati da un unico filo comune: cagare il cazzo.
Districando questo lunghissimo filo di arianna mi sono accorto che la difficoltà era semplicemente dovuta al fatto che le sue estremità erano strettamente legate: “Quinto è quinto” .
Ora, sta cagata che il goffo ha tirato fuori perchè non sa leggere si è profeticamente avverata nella finale di 4 di punta senior di Corgeno. E tutto in effetti, parte da qui.
Avevamo lasciato i nostri avversari dello Scalo Quinto come grandi favoriti del palio di Genova e i gloriosi Canottieri Voltri come candidati a una buona prestazione, condizionati però dai più prestanti equipaggi di Nervi e Sestri.
Com’è andata? Dopo mille vicissitudini* abbiamo guadagnato un meritatissimo sesto(e ultimo) posto.
La delusione, lo ammetto, lì per lì non era poca.Avevamo di mostrato di saper facilmente tenere testa allo Sturla, avevamo eliminato Nervi in batteria, avevamo…Tornato con in piedi per terra, accampato le solite scuse, avevo deciso di rifarmi il giorno dopo: due orali in sequenza, due probabili 20 ed esami del semestre finiti.
Com’è andata? Dopo un buon orale ho detto una cazzata(grossa, eh) e sono stato invitato a tornare la volta successiva.Con l’altro esame invece un po’ a singhiozzo ho raggiungo l’agognato 20.
Ma la storia si ripete: Gara Nazionale di Bogliasco, un gran mare di merda, una buona partenza e via a scivolare sulle onde in seconda posizione. Poi gli avversari diventano poco a poco più piccoli, gli insulti al timoniere, la verità che viene a galla: avevamo spaccato il timone. Giungiamo con un dignitoso sesto (ed ultimo) posto qualche secondo dopo il Finale.
Be, penso, non vorrai mica che per due volte di seguito faccio una gara di gozzo, arrivo ultimo e il giorno dopo mi segano all’orale?
Com’è andata? Contro tutte le previsioni ancora una volta bocciato.
E nel frattempo?
Si lavora, neanche troppo ma si lavora.
Si fanno addirittura 4 giorni in ferie comodamente sdraiati sul solido suolo di borgio verezzi**, con annessa visita alla residenza estiva del papa a Laigueglia.
Poi, quando tutti ormai lo davano per disperso, è atterrato al Cristofono Colombo il buon Massi, che è stata la scusa per due trasferte nella stessa giornata, una nella ridente Strada Senza Nome e l’altra all’ottima festa della birra di Sciarborasca.
Però, quando la stanchezza ha il sopravvento è bello avere sempre qualcuno che ti ridà il sorrido:

20:54:09
< ZiO lUcA > storie di negroni?
20:54:35
< Ruz > lo sai che piacciono solo a te